Scuola dell'Infanzia
Eccomi
PAROLE CHIAVE La costruzione del sè
SEZIONI COINVOLTE Scuola dell'Infanzia Centro Urbano sezione D
DOCENTI Delli Rocioli Sabrina, Di Addezio Alessandra, Schiavoni Valentina
MOTIVAZIONI alla base della scelta progettuale
La costruzione del sè è un passaggio molto delicato nei bambini: questo prevede la
consapevolezza di un’identità personale sotto il profilo corporeo, intellettuale e
psicodinamico ma anche un’identità sociale.
ARGOMENTO
Il progetto mira a costruire nel bambino la consapevolezza della propria fisicità e
quella altrui, il suo posto nello spazio, il movimento consapevole e strutturato.
COMPETENZE -Il sè e l'altro (Mi osservo, mi disegno, guardo attentamente i piccoli particolari-Guardo il mio compagno, ne distinguo le differenze e similitudini, lo imito e disegno) il corpo in movimento ( Scopro il corpo dentro e fuori, lo scheletro, le diverse parti, le sue funzioni- Uso il mio corpo, per saltare, giocare, mangiare, colorare.)
PRINCIPALI FASI DI LAVORO
Io allo specchio: di che colore sono i miei occhi? e i capelli?
Mi presento: poi allo specchio mi riguardo e mi confronto.
La finestra dei ritratti: Osservo il mio compagno e lo disegno alla finestra.
Osservo il mio compagno e lo disegno alla finestra: il mio migliore amico.
Osservo il mio compagno e lo disegno alla finestra: il mio migliore amico.
Ricompongo e scompongo il corpo umano: un bambino distratto durante una
passeggiata inizia a perdere le parti del corpo....lo aiuto io.
Il movimento: giochi in coppia, strutturati, corpo libero...
I raggi X: La festa di Halloween ci dà l’occasione per scoprire che siamo tutti fatti di
ossa e allora capiamo dove si trovano e, sfruttando il tavolo luminoso , passiamo il
corpo ai raggi x
VALUTAZIONE (strumenti e criteri)
Osservazione iniziale, in itinere e continuo monitoraggio dell'esperienza anche
attraverso schede studiate appositamente
DOCUMENTAZIONE - video
Video
PAROLE CHIAVE - Fantasia, creatività e ascolto
SEZIONI COINVOLTE - Fonte Umano sez.B bambini di anni 4
DOCENTI - Ciabarra/Ciarrocchi/Cicchini
MOTIVAZIONI alla base della scelta progettuale
Dopo aver osservato che nelle attività e nei giochi strutturati i bambini facevano
fatica a cooperare, a condividere spazi e giochi ,ad ascoltarsi , con atteggiamenti a
volte non inclusivi si è deciso di ricreare spazi e attività diversi, nuovi e flessibili:
angoli regolati da turnazione in base ad una tabella in cui i bambini registravano le
presenze a tempo, laboratori con attività creative e il progetto biblioteca .
ARGOMENTO letture ed arte
COMPETENZE chiave e/o disciplinari
Competenza alfabetica funzionale
Competenza in materia di cittadinanza
Competenza personale, sociale e imparare ad imparare
Competenza imprenditoriale
PRINCIPALI FASI DI LAVORO
Abbiamo tolto tutti i giochi presenti in sezione.
Abbiamo creato un angolo con colori, forbicine, colle, materiali di recupero e non,
utili per i laboratori creativi.
Abbiamo creato nuovi angoli: un cavalletto per la pittura, bacinelle con acqua e tappi
da spostare da un contenitore all’altro con pinze, angolo del travestimento, piste
realizzati dai bambini con cui giocare con le macchine.
Abbiamo organizzato e preparato un progetto biblioteca.
Creato i segnalibri e una busta contenitore per ogni bambino.
Abbiamo rinnovato le pareti della biblioteca con quadri di storie.
Abbiamo spiegato la differenza tra libreria e biblioteca anche con l'ausilio di un
video:il leone che voleva leggere.
Ogni venerdì i bambini si sceglievano un libro che veniva registrato e portato a casa,
letto nel fine settimana con i genitori e riportato a scuola il lunedì.Giorno in cui ogni
bambino socializzava la storia letta.
Creazione di laboratori manipolativi, creativi e di arte con tecniche diverse e materiali
vari di recupero e non
VALUTAZIONE (strumenti e criteri)
Osservazioni iniziale in itinere e finali
Autovalutazione per progetto biblioteca
DOCUMENTAZIONE - Video
L’amicizia è un cosa seria
PAROLE CHIAVE - Ascolto, amicizia, condivisione, cooperazione, creatività, immaginazione, unione.
SEZIONI COINVOLTE - Sezione A plesso Saline
DOCENTI - Remigio, Pallini, Ruggieri, Lange
MOTIVAZIONI - Il percorso ruota attorno all’esperienza gioiosa dello stare insieme gli altri, accettando e valorizzando le differenze, sviluppando atteggiamenti positivi nei confronti dei compagni di scuola e comprendendo l’utilità della collaborazione e dell’aiuto reciproco, per giungere alla scoperta del significato e del valore dell’amicizia.
ARGOMENTO - Educazione emotivo-relazionale
COMPETENZE - Competenze in materia di cittadinanza/Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare/Competenza alfabetica funzionale/Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
CAMPI DI ESPERIENZA: Il sé e l’altro/I discorsi e le parole/Immagini, suoni e colori
PRINCIPALI FASI DI LAVORO
Ascolto del racconto “Lucy e il filo dell’amicizia”/Conversazione guidata/ Giochi cooperativi/ Drammatizzazione/ Attività di manipolazione, di trasformazione, grafico pittorica (anche con l’ausilio della digital board e del tavolo luminoso).
VALUTAZIONE (strumenti e criteri) - Osservazione durante lo svolgimento dei laboratori e delle diverse attività/Ascolto ed attenzione verso la verbalizzazione spontanea e non dei bambini.
Scheda di osservazione
DOCUMENTAZIONE Presentazione digitale
Facciamo il vino
PAROLE CHIAVE - Curiosità, ipotesi, scoperta, entusiasmo.
SEZIONI COINVOLTE Sezione A plesso Saline
DOCENTI - Lara Pallini, Ida Remigio, Roberto Ruggieri
MOTIVAZIONI alla base della scelta progettuale
I laboratori nella scuola dell’infanzia rappresentano uno strumento utile per garantire
la possibilità ai bambini di fare esperienze significative e, nel frattempo, di riflettere
su quello che stanno facendo. Nel laboratorio è possibile curiosare, provare,
esplorare, cercare soluzioni e può essere anche un divertimento e un gioco.
Compito della scuola dell’infanzia è trasformare l’esperienza del bambino facendola
passare da impulso disordinato e dispersivo a ritmo ordinato e costruttivo che
favorisca la crescita.
ARGOMENTO - Laboratorio scientifico: dall’uva al vino
COMPETENZE - Competenza alfabetica funzionale/Competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologie/Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare.
Campi di esperienza: la conoscenza del mondo, i discorsi e le parole, immagini, suoni colori.
PRINCIPALI FASI DI LAVORO
Domanda stimolo, formulazione di ipotesi, osservazione, attività manipolativa, attività
grafico-pittorica per documentare l’attività svolta, conversazione finale
sull’esperienza.
VALUTAZIONE (strumenti e criteri)
Scheda di osservazione strutturata
DOCUMENTAZIONE - Video
Vivere è sentire
PAROLE CHIAVE Percepire ed essere
SEZIONI COINVOLTE SEZ B
DOCENTI A. Ciabarra, A. Ciarrocchi, A. Cicchini
MOTIVAZIONI Incentivare il ”sentire” con i sensi, con il corpo, con le storie, per riflettere maggiormente sulla natura e la sua importanza, per percepire meglio il proprio corpo e le proprie emozioni.
ARGOMENTO La natura -il corpo - storie sulle emozioni
COMPETENZE Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale, competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare, competenza alfabetica funzionale.
PRINCIPALI FASI DI LAVORO Reperimento di sabbia, farina di mais, materiale materico, vaschette per ogni bambino, scelta delle storie e delle musiche. Organizzazione del laboratorio della sabbia asciutta prima e bagnata dopo. Costruzione di una sabbiera per contenere la farina di mais da utilizzare a piccoli gruppi. Attività laboratoriale di ascolto, musicale, grafico-pittorica, manipolativa, corporeo-cinestetica (body percussion), attività di rilassamento.
METODOLOGIE Circle time, attività laboratoriale, didattica multisensoriale, peer tutoring, role playing.
VALUTAZIONE (strumenti e criteri) Osservazioni sistematiche, Autovalutazione individuale
SEZIONI COINVOLTE Tutte le scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo di Città S. Angelo
DOCENTI Paolucci M., Birra S., Ruggeri C., Pavone S., Serrapica A., Ruperti A., Floritti V., Ciabarra A., Ciarrocchi A., Rampa M.-, De Luca M., Chiavetta F., Fortunato Antico I., Delli Rocioli S., Schiavone V., Carletti G., Sciarra D., Di Camillo F., Perazza Cori C., Basile C., Di Remigio O.
MOTIVAZIONI Documentare e raccontare la nostra scuola
ARGOMENTO Storie, canzoni, filastrocche, rime, giochi linguistici, letture, classificazioni, numeri e quantità, spazio, tempo e figure, percorsi motori, produzioni di ritmi e movimento, la melodia e il canto, esperienze di manipolazione, trasformazioni e scoperte, approfondimenti.
PRINCIPALI FASI DI LAVORO Definizione idee (creazione power-point sulle modalità organizzative del sito); Progettazione: scelta grafica, tema, layout, assemblaggio pagine, rielaborazione di testi e di immagini, definizione stile e formato; Condivisione; Implementazione del sito
METODOLOGIE Utilizzo della piattaforma G Suite for Education e di Google Meet per gli incontri a distanza, link a video, risorse digitali, presentazioni e App di Google per la realizzazione e condivisione delle attività.
- Il libro delle famiglie speciali -
PAROLE CHIAVE Famiglia, emozioni, condivisione
SEZIONI COINVOLTE sez.C 4 anni Scuola dell'Infanzia Centro Urbano
DOCENTI Fortunato Antico, Montebello, Schiavone
MOTIVAZIONI Far conoscere il concetto di diritto alla famiglia
ARGOMENTO Famiglia, affettività, accettazione
COMPETENZE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA e COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
PRINCIPALI FASI DI LAVORO Il percorso è stato inserito nella DAD, pertanto le fasi operative sono state scandite da invio di materiali sul piattaforma e video lezioni: lettura della storia, filastrocche, realizzazioni grafico-manipolative, caccia al tesoro.
METODOLOGIE Utilizzo della piattaforma Gsuite for Education, risorse digitali, presentazioni, tutorial per condividere materiali ed esperienze.
VALUTAZIONE (strumenti e criteri) Osservazioni e produzioni dei bambini.
DOCUMENTAZIONE Progettazione, Presentazione filastrocca, Video tutorial, Video caccia al tesoro, Documentazione finale
Educare a distanza (Minisito)
PAROLE CHIAVE Legami, parole, ascolto, gioco, relazione, emozioni
SEZIONI COINVOLTE Scuola dell'Infanzia - Elice SEZ. A – B
DOCENTI Di Camillo Francesca, Perazza Cori Cinzia
MOTIVAZIONI - Raccogliere, documentare e raccontare la nostra singolare esperienza di didattica a distanza.
ARGOMENTO Storie, canzoni, filastrocche, rime, giochi linguistici, letture, classificazioni, esperienze di confronto, seriazione, conto di oggetti trovati, percorsi motori, produzioni di ritmi e melodie con oggetti domestici, canti, esperienze di manipolazione, trasformazione e scoperta.
PRINCIPALI FASI DI LAVORO Definizione idee (creazione power-point sulle modalità organizzative del sito); Progettazione: scelta grafica, tema, layout, assemblaggio pagine, rielaborazione di testi e di immagini, definizione stile e formato; Condivisione; Implementazione del sito
METODOLOGIE Utilizzo della piattaforma G Suite for Education e di Google Meet per gli incontri a distanza, link a video, risorse digitali, presentazioni e App di Google per la realizzazione e condivisione delle attività in modalità sincrona e asincrona.
DOCUMENTAZIONE: Minisito Educare a distanza
- La mente ecologica -
PAROLA CHIAVE Riciclaggio
SEZIONI B Scuola dell’infanzia Fonte Umano
DOCENTI CIABARRA-CIARROCCHI
MOTIVAZIONI Insegnare ai bambini ad avere rispetto dell’ambiente attraverso la raccolta differenziata
ARGOMENTO Differenziare i vari materiali per poterli riciclare
COMPETENZE
- Consapevolezza ed espressione culturale - Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia
- Focalizzare l'attenzione sul concetto di rifiuto, spreco e riciclaggio. Sviluppare il rispetto verso l'ambiente che ci circonda. Accrescere un atteggiamento di rispetto e salvaguardia nei confronti dell'ambiente.
PRINCIPALI FASI DI LAVORO I bambini hanno ascoltato la storia “Un mare di plastica “ per riflettere sull’importanza dell’ambiente pulito e la necessità di differenziare i materiali per poterli riciclare. Poi hanno giocato con i rifiuti mettendoli dentro a cerchi diversi in base al loro materiale. Successivamente sul foglio hanno inserito nei diversi contenitori (plastica, carta...) immagini di oggetti in base al materiale, hanno discriminato sia giocando con oggetti reali sia sul foglio l’elemento estraneo (plastica, carta…). Hanno costruito dei contenitori in classe rivestendoli di giornale e colorandoli in maniera adeguata al materiale da inserirvi. Infine i bambini hanno differenziato in questi contenitori l’immondizia che prima veniva messa in maniera indiscriminata nel cestino per poter finalmente essere protagonisti del riciclaggio.
METODOLOGIE Gruppo sezione e piccolo gruppo
DOCUMENTAZIONE Progettazione e Foto
Coding - Il percorso della Befana
PAROLE CHIAVE Ragionamento
SEZIONI COINVOLTE B ed F Scuola dell'infanzia Fonte Umano
DOCENTI Ciabarra-Ruperti
MOTIVAZIONI Educare gli alunni al pensiero computazionale e creativo applicando il ragionamento e le strategie migliori per risolvere i problemi.
ARGOMENTO Coding
COMPETENZE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE - COMPETENZE NELLA MADRELINGUA - COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA IMPARARE AD IMPARARE - SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
PRINCIPALI FASI DI LAVORO In circle time i bambini hanno fatto dei giochi di lateralizzazione in base a dei braccialetti messi ai loro polsi, di colore rosso ( destra), di colore blu ( sinistra),poi in salone hanno singolarmente o a coppie percorso il tragitto adeguato per raggiungere la calza della BEFANA, sulla base delle indicazioni (AVANTI_DESTRA_SINISTRA) delle carte predisposte da noi insegnanti all’inizio, su indicazione di un compagno in seguito e con un percorso preparato e inventato da un bambino.
METODOLOGIE Il connubio tra il personaggio della Befana e i giochi motori ha fatto attivare esperienze che mettono in relazione il vissuto emotivo dei bambini con il corpo e il movimento. Le attività sono state tese a promuovere l’immaginazione e la fantasia che si sono tradotte in situazioni reali di gioco e azioni motorie sempre più coordinate. Il laboratorio espressivo-motorio ha permesso ai bambini la possibilità di riflettere sulle proprie azioni, autocorreggersi, ovvero promuovere veri e propri momenti di metacognizione.
VALUTAZIONE Per monitorare il percorso didattico e valutare i traguardi di sviluppo si è utilizzato come strumento principale l’osservazione sistematica dei comportamenti dei bambini nelle diverse situazioni per valutare l’interesse e la motivazione, la capacità di relazionarsi con gli altri, la comprensione del proprio modo di pensare. In base ai feedback offerti dai bambini, si sono apportate le modifiche e/o le integrazioni opportune.
DOCUMENTAZIONE Progettazione Ua Foto e foto
Anno scolastico 2018/2019
- Matematica a tavola -
PAROLE CHIAVE Numeri a tavola
SEZIONI B-E-F Scuola Infanzia Fonte Umano
DOCENTI Ciabarra, Floritti, Ruperti, Ruggeri, Pavone
MOTIVAZIONI Offrire ai bambini esperienze numeriche e spaziali attraverso esperienze pratiche quotidiane
ARGOMENTO Apparecchiare la tavola
COMPETENZE
Imparare ad imparare - Competenza matematica
Eseguire in autonomia le routine ordinando le diverse azioni correttamente - Associare le quantità al numero - Classificare e seriare - Affinare la coordinazione oculo-manuale e la corrispondenza bi-univoca - Capacità di eseguire dei compiti in base ad una turnazione
PRINCIPALI FASI DI LAVORO I bambini hanno preparato i loro contrassegni utilizzando come simboli tre diversi frutti. Gli insegnanti hanno predisposto un quaderno con le consegne rappresentate graficamente. I bambini hanno apparecchiato e infine hanno registrato i dati su un cartellone per riflettere sul numero maggiore o minore dei bambini presenti in quel determinato giorno.
METODOLOGIE Piccolo gruppo
VALUTAZIONE Osservazioni sistematiche iniziali e finali
DOCUMENTAZIONE Progettazione con foto
- Chiedimi scusa! -
PAROLE CHIAVE Infanzia, litigi, maieutica
SEZIONI COINVOLTE Sez A – B 5 anni Scuola Infanzia Elice
DOCENTI Di Camillo Francesca – Perazza Cori Cinzia
MOTIVAZIONI Incoraggiare i bambini ad avere un ruolo attivo nel processo di riappacificazione
ARGOMENTO Gestione dei conflitti
COMPETENZE Competenze sociali e civiche
PRINCIPALI FASI DI LAVORO Articolazione del percorso educativo – didattico seguendo le fasi dell’Apprendimento Intervallato
METODOLOGIE Cooperative learning, circle time, approccio maieutico
VALUTAZIONE Scheda di osservazione sulle conseguenze dei litigi, osservazioni sulle dinamiche di gruppo, griglia di osservazione del comportamento, questionari di autovalutazione e di gradimento.
DOCUMENTAZIONE Progettazione e presentazione video
- Crescere con la musica -
PAROLE CHIAVE Funzioni esecutive, memoria di lavoro, attenzione.
SEZIONI COINVOLTE SEZ. E SCUOLA INFANZIA FONTE UMANO
DOCENTI VINCENZO FLORITTI
MOTIVAZIONI Lo sviluppo delle funzioni esecutive con un percorso di musica
COMPETENZE Imparare ad imparare
PRINCIPALI FASI DI LAVORO Vedi progettazione
METODOLOGIE laboratorio musicale
DOCUMENTAZIONE Progettazione
- Pierino e il lupo -
PAROLE CHIAVE Favola e Musica
SEZIONI COINVOLTE Sezione F Scuola dell'Infanzia
DOCENTI Floritti – Ruperti
MOTIVAZIONI Sviluppare nei bambini la capacità all’ascolto,
ARGOMENTO Favola musicale
COMPETENZE Competenza nella madrelingua - Consapevolezza ed espressione culturale
PRINCIPALI FASI DI LAVORO - Ascolto e visione della favola “Pierino e il lupo” - Lettura della storia - Costruzione di maschere e strumenti - Drammatizzazione della favola
METODOLOGIE Apprendimento intervallato
VALUTAZIONE Osservazioni sistematiche
DOCUMENTAZIONE Progettazione
- Timbri di scatole -
PAROLE CHIAVE: Infanzia-Geometria-solidi
SEZIONI COINVOLTE Sez. A C.U.- 4 anni SCUOLA INFANZIA
DOCENTI Chiavetta - Gualberti
MOTIVAZIONI: Percorso in verticale di geometria: dal solido al piano
ARGOMENTO Le figure solide e piane
COMPETENZE - Conoscenza delle figure solide e piane - Trasformazione - Orientamento nello spazio
PRINCIPALI FASI DI LAVORO - Osservazione di scatole - Denominazione - Ricerca nello spazio spazio scuola di forme reali -Individuazione delle facce, colorazione e timbro - Ricomposizione delle figure;
METODOLOGIE Manipolativa, laboratoriale
VALUTAZIONE: Osservazione e rubrica al termine dell’intero percorso
DOCUMENTAZIONE Progettazione e presentazione PowerPoint
- Caccia alle forme -
PAROLE CHIAVE Infanzia – Geometria – Forme - Arte
DOCENTI Chiavetta - Gualberti
MOTIVAZIONI L’EAS è stato realizzato all’interno di un progetto di potenziamento “Forme d’arte” legato ai due progetti cardine della scuola dell’infanzia dell’anno scolastico 2016-17 (linguaggi non verbali e geometria). L’utilizzo delle opere d’arte ha rappresentato un espediente per motivare e rendere più attive e pertanto interessanti le attività legate alla scoperta delle figure geometriche e all’acquisizione dell’orientamento nello spazio grafico.
ARGOMENTO Giochiamo con le forme geometriche nell’arte astratta.
SEZIONI COINVOLTE Scuola dell’Infanzia - Sez. A – 5 anni- C.U
COMPETENZE DISCIPLINARI Collocare correttamente nello spazio gli oggetti - Orientarsi nello spazio grafico - Riconoscere le forme geometriche
PRINCIPALI FASI DI LAVORO Osservazione dell’opera d’arte; Individuazione delle forme presenti; Riproduzione delle forme; Posizionamento nello spazio sfondo
METODOLOGIE Laboratoriale
DOCUMENTAZIONE Progettazione