Progetto
L’Istituto comprensivo di Città Sant'Angelo è caratterizzato dalla marcata eterogeneità delle famiglie relativamente ai titoli culturali e ai tassi di attività lavorativa ; -dalla diversità del contesto socio- economico - culturale; - dall'alta percentuale di alunni di etnie diverse o provenienti da zone svantaggiate; - dalla difficoltà di scambio relazionale tra gli alunni e tra le famiglie al di fuori della scuola. Per contrastare il seppur minimo tasso di dispersione esplicita e fronteggiare invece in maniera più decisa la dispersione implicita la Scuola ha pensato di lavorare sulla motivazione personale e sull'intelligenza emotiva. Questa tipologia di approccio, opportunamente sviluppato e sostenuto, porterebbe giovamenti in tutte le discipline, favorendo un approccio allo studio più autonomo e facendo accrescere l'autostima. Le azioni e gli interventi saranno progettati in modo longitudinale, per seguire i percorsi educativi e di apprendimento nel loro evolversi e, in particolare, per poter intervenire con tempismo e in modo preventivo anche in base ai “segnali flebili”, che sono indicatori importanti del potenziale rischio di situazioni di disagio, fragilità e abbandono, molto spesso sottovalutati. I percorsi che l'Istituzione scolastica intende promuovere sono indirizzati alla prevenzione della dispersione scolastica attraverso attività di supporto e rinforzo, maturazione delle competenze, attività extrascolastiche con il coinvolgimento delle realtà operanti sul territorio. Le attività hanno l'obiettivo di: • valorizzare e potenziare le competenze linguistiche, logico-matematiche e scientifiche; • sviluppare le capacità in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità, della solidarietà e della cura dei beni comuni, della consapevolezza dei diritti e dei doveri; • attivare comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale; • implementare comportamenti ispirati a uno stile di vita sano; • potenziare l'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali, con la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore; • valorizzare la scuola, intesa come comunità attiva, aperta al territorio, in grado di sviluppare e aumentare
l'interazione con le famiglie e con la comunità locale; • valorizzare percorsi formativi individualizzati coinvolgendo gli alunni e le famiglie; • perfezionare l'italiano come lingua seconda attraverso percorsi e laboratori per studenti alloglotti; • supportare studenti e
genitori nella progettazione di una formazione di studi adeguata alle competenze acquisite durante il percorso scolastico. I percorsi quindi si prefiggono di agire su più fronti: il rafforzamento delle competenze dei ragazzi, attraverso attività di supporto e
accompagnamento; l'irrobustimento della motivazione degli studenti che devono ritrovare il senso di un impegno costante e regolare con orientamento individuale. Il raggiungimento del successo formativo degli studenti permette di riconquistare così la fiducia degli alunni e delle famiglie nei confronti della comunità educante diventando un fattore importante nella prevenzione dell'esclusione sociale.